Alberto Bagnai Live – Diretta 22 aprile 2024

Buongiorno Anche oggi giornata intensa e non sono non schiaccerò pulsanti Mi spiace per per i veri fascisti che sono Innanzitutto quelli che hanno avvelenato i Pozzi del dibattito e della coscienza civile di questo paese con una sottile opera di denigrazione delle istituzioni volute e strutturate dalla costituzione del 48 opera di denigrazione che si è articolata prevalentemente sulla rappresentazione artefatta di quali debbano essere le loro funzioni e di come si esercitino no Quindi per esempio il fascismo oggi è l’idea che un parlamentare lavori non anche quando si rivolge come sto facendo io adesso con voi ai suoi elettori per condividere orientamenti politici per accettarne leggerne i suggerimenti e nei commenti non quando partecipa a riunioni informali non quando stabilisce una rete di contatti per esempio con la società civile per esempio per capire da da professionisti dagli imprenditori dagli insegnanti Quali sono le le le difficoltà che incontrano nel loro lavoro o o o Quali sono le disponibilità e le proposte che essi hanno da offrire a un progetto complessivo di paese quello per i nuovi fascisti non è il lavoro lavoro è solo schiacciare un tasto suggerirei a ognuno di voi tanto è gratis di venire in Parlamento una volta e di assistere a una qualsiasi a una qualsiasi seduta parlamentare con votazioni Naturalmente le sedute con discussione sono sono piuttosto spesso sono vengono vengono disertate Ma perché Perché la discussione in realtà è un luogo di esposizione di posizioni politiche dove forse a parte il relatore i membri delle commissioni coinvolte in sede referente è difficile che ci sia una larga partecipazione Perché Perché gli altri sono impegnati nel preparare quello che poi arriverà all’aula ma in una qualsiasi seduta con votazioni voi vedreste che la votazione avviene in un modo molto semplice dato che normalmente si adotta il metodo del centralismo democratico cioè prima ci si confronta su quali debano essere le posizioni politiche da prendere e poi una volta che lo si è deciso Si si portano in aula e si votano quindi diciamo la la votazione standard avviene con un collega che è il delegato d’aula che a ogni dichiaro aperta la votazione risponde Rivolgendosi al prop gruppo con rosso se il parere il contrario verde o bianco quindi seite rosso verde bianco fan far Lucchi è rosso se barlucchi vuole votare verde perché non vuole ma semplicemente vota verde perché si è distratto pirill lazi è bianco Se bianco ha votato a favore invece in quella votazione si era deciso di astenersi quindi diciamo quel momento lì Paradossalmente nonostante abbia un alto significato simbolico e nonostante nonostante teste di sovrani siano rotolate dai patiboli Per assicurare Per assicurare quel quel momento di espressione resta Pur tuttavia un momento di espressione che ha un alto valore simbolico ma ha uno scarso valore politico perché la politica viene fatta prima Cioè torno a dire che quest’idea della pentecoste Laica dove quegli Apostoli del popolo che sono i i i rappresentanti eletti si recano in conclave la fiammella dello Spirito Santo scende dal cielo e li ispira a votare secondo coscienza è una rappresentazione caricaturale ingenua che ha un unico scopo lo scopo di denigrare un unico scopo o comunque se non ce lo ha lo consegue ed è il denigrare le istituzioni parlamentari dando al all’elettore l’idea che quando non si è lì non si stia lavorando invece il lavoro c’è ed è fatto di di tante cose per esempio di aiutare Eh i nostri vertici per esempio i membri dell’esecutivo a prendere decisioni fornire informazioni e fare consulenza istruire dossier tutte cose che naturalmente in aula non si fanno Non per altro ma perché per tenere le carte aperte davanti ci vuole un pochino di di più che la ribaltina da da 20 cm qu della quale si dispone in aula per per motivi ovvi di spazio vabbè Tutto qua siccome la giornata è piuttosto intensa io non avrò probabilmente tempo di fare quello che vorrei fare cioè di lasciare traccia nel verbale del dibattito cioè nel blog lascerò probabilmente traccia in aula di quello che che voglio dire ieri Francesco Giavazzi ha scritto un articolo che ha sorpreso molti Perché Ma perché l’ingegner Giavazzi ha parlato finalmente da economista stabilendo un principio assolutamente condivisibile che è quello secondo il quale la scemenza molto molto credibile e coinvolgente per gli allocchi secondo cui le generazioni future dovranno ripagare il debito il debito è un onere su pesa sulle spalle eccetera eccetera eccetera In fondo non ha una grande consistenza logica perché Eh dice giustamente Giavazzi non ci sono praticamente mai stati tranne in un caso nella storia americana casi di paesi che abbiano rimborsato tutto il loro debito pubblico per il semplice motivo che il debito pubblico normalmente viene rinnovato a scadenza Il problema ovviamente Questo non significa che tu possa eh farlo crescere all’infinito ma banalmente appunto perché poi se tu facessi crescere il debito all’infinito per definizione un giorno ti troveresti con una quantità infinita di di di titoli da da offrire sul mercato per rinnovare quelli che stanno scadendo e questo per definizione ti metterebbe di fronte a un evidente diciamo così collo di bottiglia d’accordo Cioè non avresti un eccesso di offerta di titoli sul sul sul mercato e e poi anche perché siccome i debiti ovviamente sono accompagnati da un tasso di interesse è chiaro è giusto che effettivamente il Eh il debito costituisce un drenaggio di risorse Nel senso che devi spendere per per pagare i suoi interessi del gli interessi sul debito delle somme che potresti spendere in altro modo Pur tuttavia l’idea diciamo così caricaturale di questo del Bambino che nasce con non so 7.000 di debito sulle spalle con tutta sta roba qui è di per sé una fregnaccia nel senso che il problema del bambino è quello di come dire guadagnare abbastanza lui e che tutta la nazione nel complesso guadagni abbastanza Cioè che il PIL cresca in modo da da fare due operazioni con la crescita abbattere l’incidenza dello Stock di debito sul totale del flusso di reddito nazionale è chiaro che un debito di non so €100.000 è ovviamente un pochino più complesso da sostenere per un Che cosa posso dire un dipendente pubblico di di di di livello non elevatissimo che per Bill Gates mi sembra evidente Insomma perché i flussi sottostanti di reddito sono diversi e questo è un primo pezzo il secondo pezzo è che se l’economia gira genera valore e una parte di quel valore può tranquillamente e serenamente essere destinato a ripagare il debito soprattutto nella misura in cui questo debito essendo come dire emesso a fronte di attività eh in senso in senso bilanc istico pubbliche no a fronte di un debito c’è un credito che possono essere infrastrutture scuole quals investimento in capitale umano eccetera eccetera eccetera è stata la causa di quel aumento di quella creazione di valute tutto giusto tutto vero tutto buono tutto perfetto Finalmente Era molto tempo che aspettavamo che il profess professor Giavazzi dicesse queste parole di verità eravamo ragionevolmente fiduciosi nel fatto o Come direbbe lui confidenti nel fatto che lo avrebbe prima o poi fatto perché Perché non solo io ma anche tanti altri commentatori hanno rimproverato alcune volte devo dire a torto va riconosciuto al professor Giavazzi di essere una banderuola di cambiare opinione a seconda del contesto e questo rimprovero Secondo me è ingiusto sotto due profili Il primo è quello dell’apparenza il secondo è quello della sostanza della politica l’economy diciamo del professor Giavazzi cioè di quali interessi lui difende e e mi spiego Intanto ricordo l’episodio precedente Insomma l’episodio precedente fu l’8 settembre del 2015 quando il professor Giavazzi riconobbe che la crisi iniziata nel 2009-2010 qui da noi a seguito della crisi finanziaria globale non era stata una crisi di debito pubblico ma una crisi di debito estero cioè il problema era stato che i grandi creditori esteri si erano rifiutati di rifinanziare alcuni stati periferici dell’Unione Europea e Paradossalmente Questo era successo a stati che avevano un debito in alcuni casi no l’eccezione Ovviamente la Grecia a stati che avevano un rapporto debito PIL basso esiguo intorno al 30-40 per come la Spagna e l’Irlanda e la stessa Grecia del resto che aveva un rapporto debito PIL più alto lo aveva però stabile quindi non c’erano segnali all’epoca di come dire di un’esplosione che potesse causare insostenibilità c’era Però stato un episodio di se ben vi ricordate di come dire artifizi contabili nel registrare nel registrare il il il deficit che poi si era riverberato sulla situazione complessiva delle Finanze pubbliche di quel paese eccetera eccetera eccetera Beh Queste erano le cose che modestamente avevo detto io a novembre 2011 non è una crisi di debito pubblico una crisi di debito privato con i creditori esteri eccetera eccetera quindi quello fu effettivamente un un volta faccia Giavazzi dopo aver parlato a vanvera per anni di debito pubblico come causa della crisi improvvisamente scopriva che la causa della crisi un’altra Qui abbiamo un altro apparente voltafaccia Giavazzi dopo aver parlato a vanvera per anni di debito come fardello sulle generazioni future adesso dice no non è un fardello se il debito viene indirizzato a cose che rendano produttivo Il il il sistema paese sono però veramente de volta faccia ma secondo me no cioè quello che è evidente diciamo è che il professor Giavazzi Da sempre è diciamo così un maziere del grande capitale internazionale diciamo l’uomo mandato a riscuotere i sospesi quindi le cose che dice che possono sembrare contraddittorie con quelle che ha detto prima sono però perfettamente coerenti con la tutela degli interessi del grande capitale internazionale se si sa leggere il cambiamento di contesto in cui questa tutela viene diciamo esercitata Eh al al tempo della crisi della crisi cosiddetta dei debiti sovrani che poi dei debiti sovrani non era perché ce lo dice Giavazzi il problema era che i creditori esteri volevano rientrare in fretta e quindi per trovare quei soldi era un problema quindi di difesa del loro investimento per trovare quei soldi La via Maestra era naturalmente quella di eh attingere sostanzialmente alle alle vostre tasche quindi l’uso delle del sistema pensionistico come bancomat l’in alzamento delle imposte tutte le cose che sono successe si leggono e si iscrivono l’austerità fondamentalmente si iscrive in questa in questa chiave nella chiave di estrarre risorse per poter per poter rimborsare i creditori esteri operazione che come abbiamo visto 1 una volta nel nel blog è poi effettivamente riuscita il paziente Fra l’altro cioè L’Italia non è neanche morto siamo riusciti a passare da una posizione netta con l’estero negativa cioè debitoria ad una posizione creditoria Mh senza diciamo così enormi Sì certo fermando la crescita del paese e e questo è un Ovvio problema molti di voi ovviamente hanno sofferto sulla propria pelle di queste misure eh draconiane Lo sappiamo tutti però siamo ancora lì e diciamo così Tralasciando quello che non si dovrebbe tralasciare cioè i singoli percorsi individuali nella valutazione macroeconomica il paese è molto più sano dei suoi contendenti dei suoi correnti di quelli che direttamente o indirettamente per interposto Giavazzi E per interposto tanti altri gli Hanno imposto queste politiche ora la fase è diversa Cioè ora non si tratta più di far rientrare i creditori internazionali dalle loro esposizioni togliendovi soldi attraverso tagli di pensione aumenti di IMU eccetera eccetera eccetera Ora si tratta di Sostanzialmente rimpolpare i loro profitti cioè cioè di fargli vendere cose e e Però il problema è che naturalmente avendo diciamo così essendosi avviluppata in un in un buco nero di distruzione della domanda aggregata l’Unione Europea per come dire per per mettere la propria monetina alla alla banca del profitto dei grandi gruppi internazionali deve ovviamente metterci soldi pubblici e qui si scatena un un cortocircuito perché per anni ciè stato detto appunto che la spesa di soldi pubblici era un fardello sulle generazioni future eccetera eccetera eccetera e allora si cambia narrazione la narrazione Qual è che la spesa di soldi pubblici avviene in nome delle generazioni future della loro Libertà cioè quella spesa che non si poteva fare per poniamo restaurare o o o costruire o non chi gli ospedali mettiamola così può essere fatta per comprare le armi con cui difenderemo la libertà dei nostri giovani VB questo detto da persone che anche nei contesti più accademici non sono state diciamo degli strenui difensori del Free spech Ma insomma questo sarebbe un altro discorso aprirebbe un’altra parentesi su come è stato gestito il dibattito dalla professione accademica in Italia e sinceramente si entrerebbe in un discorso per stomaci forti Perché molti di voi pensano che questi problemi siano iniziati con la gestione del covid ma c’è un numero sufficiente di di di persone che che che sa che in realtà tutto questo è cominciato prima quindi fondamentalmente il non non è cambiato il discorso di giovazzi si è semplicemente adattato alle circostanze siamo passati da circostanze in cui il problema era far rientrare i creditori esteri e quindi il debito pubblico veniva indicato come nemico e come fardello per le generazioni future perché bisognava rastrellare dal bilancio pubblico a spese vostre risorse per far rientrare ehm questi soggetti e quindi vari fondi salvastati come meccanismo diretto ma anche attraverso canali indiretti ha un contesto diverso in cui il problema è che l’economia si sta cartec su se stessa per un crollo generale di domanda aggregata e quindi quello che bisogna fare è metterci questa domanda aggregata ce la può mettere solo lo Stato ce la può mettere solo a debito per per i noti motivi legati alle scelte fatte dal punto di vista dell’architettura monetaria E però siccome il debito finora è stato demonizzato dobbiamo fare un’operazione per santificarlo quindi debito per gli ospedali per le scuole per le strade no debito per le armi Eh sì Guardate che non è una assoluta novità è esattamente questo tipo di piega che sta prendendo il discorso che fa dire a me e credo pensare anche a molti altri che il momento che stiamo vivendo non è come lo chiama il nostro Simpaticissimo prof in Giavazzi un momento Hamilton in realtà è diciamo così un momento saraievo mettiamola così nel senso che Qui siamo in un contesto che è assolutamente evocativo di quello della Bell epoc cioè del periodo che precedette lo scoppio della Prima Guerra Mondiale dove si veniva da una lunga depressione la gente economica la gente aveva tantissima fiducia nella scienza no lo scientismo imperava tutti erano convinti che si sarebbe fatta la pace universale a botte di appunto peraltro esposizioni universali e di costruzione così di legami internazionali più o meno posticci e poi è successo quello che sappiamo In nome del fatto che in qualche modo la domanda andava rianimata e quando la domanda va rianimata È difficile che come dire che chi può può capitare che non si scelga sempre il modo come dire più più più più sicuro dal punto di vista del [Musica] del dal punto di vista dei cittadini per farlo bene ma questo è un problema del tutto trascurabile voglio dire qualche milione di morti e si ricomincerà a rispettare la democrazia a rispettare i parlamentari a fare politiche saggiamente e non dissennatore la la finanza e il circuito dell’economia nazionale è un problema risolvibile Il problema irrisolvibile è trovare parcheggio a Roma e adesso mi dedico a

Pubblicato da Camogli Analytica

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